Se cerchi un sentiero tracciato per fare trekking in Toscana che sia poco distante da Firenze, ecco una proposta originale per te. A solo un’ora dal capoluogo Toscano, potrai scoprire un itinerario escursionistico immerso in un luogo naturale, pieno di storia e arte.
Camminare a Montaione
Montaione è un incantevole comune toscano che offre numerosi percorsi di trekking tra natura e storia. La rete sentieristica del Comune di Montaione conta 100km di sentieri con 7 percorsi pensati per chi cerca un’esperienza di trekking in Toscana, ma vicino Firenze. Tra le proposte, l’itinerario 3 è il nostro preferito perchè è uno dei percorsi più affascinanti. Si tratta, infatti, di un anello un po’ originale con deviazioni che ti porterà alla scoperta di luoghi di grande interesse storico, come la Gerusalemme di San Vivaldo, e paesaggi mozzafiato.
Itinerario 3: anello Montaione San Vivaldo
Ti proponiamo un itinerario ad anello che non è un vero anello, ma una serie di percorsi intersecati. E sono proprio queste varianti che rendono l’itinerario 3 di Montaione così interessante, anche grazie alla vicinanza a luoghi di particolare interesse storico. Infatti, con questo percorso trekking, passerai dalle Cappelle della Gerusalemme di San Vivaldo e vedrai un’antica cisterna romana. Vediamo le possibili varianti di questo percorso.
Itinerario: Montaione – Tre Ponti – San Vivaldo
Partendo dal cuore di Montaione, prendi la strada provinciale che conduce a San Vivaldo. Appena raggiunta la località Tre Ponti, troverai il segnale che indica l’inizio del sentiero sulla sinistra. Questo percorso si inoltra nel bosco e ti regalerà una piacevole avventura. Man mano che sali, seguendo i segnavia, ti ritroverai nei pressi della storica Casa di Emma che fa parte del complesso della maestosa villa di Pozzolo dei Geddes da Filicaia. Da questo punto panoramico, potrete ammirare una vista mozzafiato sul borgo di Montaione, un panorama che da solo vale l’intera escursione. Proseguendo oltre la villa, il sentiero ti condurrà sulla strada asfaltata di Pozzolo. Con una breve deviazione a sinistra vedrai la cisterna romana del II secolo a.C.. Accanto alla cisterna, si erge una quercia gemella, simbolo della forza e della longevità della natura. Il percorso continua a salire dolcemente fino al parco pubblico di Poggio all’Aglione, un luogo incantevole da cui ammirare tutto il paesaggio circostante. Da qui, il sentiero inizia a scendere verso il fiume, attraversando un bosco pieno di storie e leggende, come quella di Frate Vivaldo. Dopo aver guadato il fiume, riprenderete il cammino verso San Vivaldo. Il sentiero, inizialmente dolce, si fa via via più ripido, tracciando l’antico Viottolo Maremmano, un tempo utilizzato dai pastori per la transumanza. Superato un dislivello minimo di 135 metri, vi ritroverete su una strada in terra battuta che vi guiderà prima al cimitero e infine all’affascinante complesso di San Vivaldo, meta finale di questa straordinaria avventura di trekking in Toscana.
Informazioni tecniche
- Lunghezza del percorso: 5,3 km
- Tempo di percorrenza: 3 h 45
- Dislivello totale: -175 m
- Periodo di svolgimento: tutto l’anno

Percorso b: Montaione – Fiume Egola
Questa seconda variante è più avventurosa e adatta a chi ha più esperienza di camminata perchè prevede l’attraversamento del fiume Egola, chiamato anche Evola. Per cominciare il percorso b, parti da Montaione e imbocca via XVIII Luglio nei pressi del distributore di carburanti. Da qui, una discesa ripida ti guiderà verso il fiume, passando accanto alla suggestiva casa della Seta. A questo punto, attraversa il fiume Egola, segui il suo corso controcorrente ed esplora i resti di antiche costruzioni che si incontrano lungo il cammino. Proseguendo, attraversa un affascinante ponte chiamato a dorso d’asino proprio perché ne richiama la forma, che ti condurrà a Pozzo Sfondato, uno dei numerosi “pozzi” caratteristici della zona. Continuando lungo il sentiero, raggiungerai Pozzo Diago, un luogo incantevole dove una cascata di dieci metri crea un ambiente ideale per rinfrescanti bagni estivi. Dopo aver attraversato la strada provinciale, il percorso si unisce al sentiero che sale verso San Vivaldo. Seguendo ancora il fiume, arriverete al suggestivo Pozzo Latino, punto di confluenza dell’Egoletta nell’Egola. Qui, abbandonate il corso del fiume per iniziare una salita nel bosco, che vi porterà fino alla casa colonica di Orcia. Da questo punto panoramico, potrai godere di viste spettacolari sulle vallate circostanti e sul borgo di Montaione. Continuando la salita, il sentiero ti condurrà verso le Tagliate, uno dei punti più alti del territorio. Poco dopo, incrocerete la strada provinciale asfaltata che vi porterà dritti alla meta finale: il complesso storico di San Vivaldo.
Informazioni tecniche
- Lunghezza del percorso: 4,9 km
- Tempo di percorrenza: 2 h 50
- Dislivello totale: +300 m
- Periodo di svolgimento: tutto l’anno
Questo video è del 2016, quindi le sue informazioni vanno verificate, ma è ideale per avere un’anteprima del percorso.
https://www.youtube.com/watch?v=libBOzpI-T0
Informazioni per l’itinerario 3 a Montaione
I tratti nel bosco sono percorribili in qualsiasi stagione, mentre la parte che costeggia il fiume Egola è più adatta a camminatori esperti, a causa della vegetazione che spesso nasconde i segnali, ed è da evitare durante le piogge abbondanti. Quando organizzi la passeggiata tieni conto delle distanze delle strade asfaltate di collegamento e verifica sempre le condizioni del percorso prima di metterti in cammino. Puoi contattare una guida naturalistica e dare un’occhiata alle escursioni organizzate per vivere al meglio la tua escursione. A questo punto, per vivere l’avventura di un trekking in Toscana poco distante da Firenze, non ti resta che esplorare Montaione e attraversare storia, natura e avventura.